venerdì 2 novembre 2012

Arista di maiale alla pizzaiola

Per me che ho cominciato da poco a bazzicare in cucina, anche un uovo fritto, se viene bene (e non è poi così facile), è un grande successo. Così, questa pizzaiola non è niente di speciale, ma mi è venuta proprio bene, semplice ma ricca di sapori e credo valga la pena di postarla.


Come carne ho usato l'arista di maiale, che è più tenera e saporita della carne bovina; 3 fettine a persona dovrebbero essere più che sufficienti, ma questo dipende dalla grandezza della carne e dall'appetito di chi è a tavola. Per renderla ancora più tenera (ed anche un po' più grandina), l'ho schiacciata leggermente con un batticarne.




Ho poi preso uno spicchio di aglio, l'ho spellato, ho tolto il germe interno ed ho cominciato a tritarlo molto finemente insieme ad un mazzetto di foglie di prezzemolo ben lavate ed asciugate.





Ho messo l'aglio tritato ad imbiondirsi in una padella antiaderente contenente un poco di olio e, dopo pochi minuti, ho versato una decina di pomodorini ciliegini divisi in 4 spicchi, quindi il prezzemolo tritato ed infine un cucchiaio di capperi dissalati e tagliati grossolanamente.




Ho aggiunto un pizzico di sale (non molto perché i capperi sono già abbastanza saporiti) ed ho lasciato cuocere per altri 5 minuti circa, finché i pomodorini hanno cominciato a disfarsi.





Ho infine versato le fettine cuocendole coperte a fuoco vivace per pochi minuti, girandole successivamente per cuocerle anche dall'altra parte. Per non farle troppo saporite ho aggiunto un pizzico di sale soltanto su un lato. Ho continuato a cuocerle per altri 2 o 3 minuti ed ho quindi impiattato, coprendo le fettine con il sughetto saporitissimo rimasto sul fondo della padella.


fettine di arista alla pizzaiola

Note

  • Se piace, durante la preparazione del sugo si può aggiungere un cucchiaino di origano e qualche oliva nera denocciolata e tagliata a pezzetti; non credo tuttavia che l'aggiunta di altre spezie o condimenti migliori ulteriormente il gusto della pietanza.
  • Il segreto per evitare che la carne diventi dura è di cuocerla coperta per pochissimi minuti per lato: non più di 7-8 minuti in tutto (anche meno se la carne è abbastanza sottile).

Curiosità: la paletta bianca che vedete in alcune foto è  il raschia ghiaccio che era in dotazione con il frigorifero;  io lo uso come 'tarocco' per pulire il coltello quando trito i vari odori (cipolla, aglio, prezzemolo, ecc.) o per raccoglierli quando li devo trasferire in padella.

7 commenti:

  1. Bella e buona! A parte i capperi,e' identica a quella delle mia mamma.La dritta del raschia ghiaccio e' forte!
    Buon weekend

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  2. vale sempre la pena di postare una ricetta, anche io all'inizio della mia avventura con il blog avevo dei dubbi sopratutto sulle ricette più classiche quelle che pensavo conoscessero tutti ed invece ho scoperto che non è così perchè siamo tantissimi ed in certe regioni quello che per me romana magari e straovvio per un veneziano o un messinese è sconosciuto.
    ottima questa pizzaiola, anche se devo dirti che io l'ho sempre fatta con la carne rossa.
    buona serata
    Alice

    ps posso darti un consiglio? togli i codici captcha per poter scrivere i commenti e vedrai come aumenteranno, la maggior parte di noi li odiano perchè sono quasi sempre illegibili e passa la voglia di lasciare i commenti.

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    1. Ti ringrazio delle belle parole e dei consigli. Purtroppo, non essendo pratico di blog, non so cosa sono i codici captcha né tantomeno come si tolgono. Puoi forse darmi tu qualche dritta facile facile per poterli togliere? (dove devo andare per trovarli, cosa devo digitare, ecc. ecc.). Ciao!

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    2. Rispondo a me stesso e a tutti dicendo che ho scoperto cosa sono i codici in questione e che 'forse' dovrei anche essere riuscito a toglierli. Qualcuno potrebbe confermarmelo? Grazie!

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  3. Ciao Andrea, grazie per aver visto il video e per i tuoi complimenti!! Mi sono unita ai tuoi lettori, ti seguiró. Buona giornata!

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  4. Bravo Andrea sono rimasto sodisfatto

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