giovedì 7 novembre 2013

Come NON si fanno le Castagne lesse

Forse mi sbaglio, ma io credo che nel blog sia utile descrivere anche le esperienze non andate proprio a buon fine: si dà così l'opportunità a chi legge di non commettere gli errori che abbiamo fatto noi.
Ecco, l'altro giorno avevo voglia di castagne ed ho visto che al mercato avevano dei bei marroni ad un prezzo accettabile. Ne compro un chilo e mi appresto a prepararli.



Siccome le castagne mi piacciono, ma non le ho mai preparate, ho chiesto consigli a dei parenti che le avevano fatte poco prima.
Mi dicono che la prima volta mi conviene farle lesse.
Per evitare la scocciatura di doverle pulire quando sono cotte, mi suggeriscono di sbucciarle subito; poi, una volta lessate, è molto facile togliere la pellicina interna. Per insaporirle loro mettono nell'acqua un po' di sale grosso e dei fiori di finocchio.

Ed eccomi alle prese con la sbucciatura delle castagne a secco: un lavoro immane!
La buccia è abbastanza coriacea e risulta ben difficile da togliere; dopo oltre mezz'ora di lavoro, con le articolazioni delle dita indolenzite, ne riesco a pulire una venticinquina a malapena. Mi fermo qui perché tanto sono più che sufficienti per una merenda per due persone e non ho nessuna intenzione di continuare questa tortura.
Metto le castagne sbucciate in una pentola piuttosto capiente, le copro abbondantemente con l'acqua, aggiungo un pugnetto di sale e una foglia di alloro; al posto dei fiori di finocchio (che non ho) ci metto un cucchiaio di semi di finocchio, tanto per insaporire l'acqua.
La bollitura doveva protrarsi per circa mezz'ora a tegame parzialmente coperto. Ma siccome nel frattempo mi sono messo a fare dell'altro, mi sono dimenticato di spegnere il fuoco al momento giusto e la cottura è andata avanti per oltre ¾ d'ora! Le castagne erano non soltanto ben cotte, ma molte si erano anche sfrante!

E adesso devo togliere la pellicina interna (chiamata 'sansa').
I miei parenti dicevano che era un lavoro molto facile, ma per me non lo è stato affatto, né come tempo di esecuzione, tutt'altro che rapido, né come resa del lavoro, visto che la maggior parte dei marroni si è completamente frantumata (forse erano troppo cotti)!





Alla fine del lavoro, da quasi mezzo chilo di marroni ho ottenuto un ottimo granulato di castagne... molto buone al gusto, ma tutt'altro che piacevoli da vedere!

Quali gli errori da non ripetere?
Il primo, fondamentale, è di NON sbucciarle da crude. Non ho esperienze dirette, ma credo che sia sufficiente inciderle sul dorso, lessarle e poi sbucciare una castagna per volta, togliendo contemporaneamente la buccia e la sansa, continuando a tenere le altre castagne al caldo nell'acqua.
Il secondo errore è stato quello di averle fatto bollire troppo a lungo: il tal modo è più difficile mantenere la loro integrità e c'è il serio rischio di ridurle a pezzetti durante la pulitura.

E dopo questa non esaltante esperienza, buona castagna a tutti!





65 commenti:

  1. Odio le castagne lesse...
    Pensa, mia nonna le fa "imporchettate", mettendoci anche i rosmarino... XP

    Moz-

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    1. Ma no, se ben fatte sono buonissime! Però devono rimanere intere e, possibilmente, ci deve essere qualcuno che te le pulisce prima così a te rimane solo il compito di pappartele!

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    2. Le preferisco di gran lunga alla brace XD

      Moz-

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  2. Ecco, è per questo che non cucino mai le castagne! Non resisterei a pulirle. Ma magari come consigli tu, di non pulirle, potrebbe essere anche più facile.
    Grazie per i tuoi consigli!

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    1. Forse fatte arrosto (al forno) la pulitura dovrebbe essere abbastanza semplificata!

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  3. Ciao Andrea non farti intimidire dalle castagne ... la prossima volta non sbucciarle crude e basta!!! Il resto va bene compresi i semi di finocchio!!! Oppure incidi la buccia con un coltello e le butti in una teglia da forno ... quando sono abbrustolite, la caldarrosta è pronta!!! Poi quando hai imparato a "domare" la castagna ribelle ... mi aspetto di vedere qui un bel Montblanc!!! Un abbraccio!!!

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    1. Cara Sabrina, dovrò imparare presto a domare le castagne perché questo mese l'MTC prevede proprio una preparazione a base di castagne! Vedremo che pasticcio riuscirò a fare...

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  4. Ciao Andrea!!!! beh, il mio intento non era affatto quello di creare suspance anzi, non sono mai stata brava in questo...però...in effetti...mi sono riletta e mi hai fatta sorridere! sai, per l'mtchallenge di questo mese, è prevista proprio una marmellata di castagne e farò tesoro dei tuoi consigli, anche se io, in effetti, le ho sempre lessate con la buccia...in ogni caso, è un lavoraccio...e io devo ottenere un kg di polpa pulita...mamma mia!!!!!

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    1. Non l'ho detto esplicitamente, ma questo post è stato pensato proprio in vista dell'MTC... Ti dico la verità, ma in quanto a idee sto ancora nel pallone. Comunque, buona sfida!

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  5. Oh Andrea, finalmente qualcuno che ammette che fare le castagne lesse è un'impresa!!!! Pensa che io sono molto attirata da tutte le ricette che prevedono l'uso della castagna lessa, ma non mi sono mai fatta convincere da quelle istruzioni così sospettosamente generiche: "lessate le castagne e...". Io mi dicevo: lessare le castagne, ma come esattamente? Una volta ho provato con una decina di castagne e, anche se avevo lasciato la buccia integra, non ho avuto un risultato migliore del tuo. Così alla fine le faccio sempre e solo arrostite, o in forno o nella padella apposita sul fuoco!

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    1. Brava, hai colto nel segno! Come quando dicono di lessare una patata; sì, ma come?, in acqua fredda o già calda, la patata ci va intera o a pezzetti, si sala subito o quando bolle??? ecc. ecc. Quando leggo le istruzioni di come fare un piatto, specialmente se sembrano molto semplici, ho sempre il sospetto che ci sia qualche segreto che non ci viene detto e, per la legge di Murphy, se hai una lontana probabilità che qualcosa possa andare storta, stai sicuro che accadrà!

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  6. Ah ah, mi sei sembrato me due sabati fa!!
    Io dovevo fare il dolce che si chiama monte bianco e ho deciso che dopo sabato non lo farò mai più!!
    Ero costretta a sbucciarle ed è stata un'impresa, mi si trituravano in mano, tremende!! Però quando le faccio lesse per mangiarle così io incido la buccia esterna e poi quando sono cotte le taglio a metà e le spremo coi denti direttamente in bocca....ti assicuro che le puoi fare belle morbide senza doverti snervare, perché è così, sbucciare le castagne lesse è assolutamente snervante!!
    Un abbraccio!!

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    1. Il monte bianco è nella lista dei miei desideri, ma ancora non so se lo farò mai! Ah ah, mi pare che questo post abbia centrato un problema molto comune e sono contentissimo di non avere nascosto questo mio (parziale) insuccesso! Anch'io da piccolo le tagliavo a metà e le spremevo direttamente in bocca, così non dovevo perdere tempo a sbucciarle! Ma ora che sono 'grande' dovrei adottare un sistema un po' più elegante per fare questo lavoro! Un abbraccio anche a te, cara Silva!!

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  7. Nooooo!! Ma veramente parenti e amici le cuociono dopo averle pelate?!
    A casa mia, che prima del buco nell'ozono era zona di castagne, ho sempre visto mia madre lessarle intere con l'aggiunta di solo sale...
    Nemmeno quelle arrosto si sbucciano...casomai...
    Un abbraccione!!

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  8. AhAhAhAh quanto mi sono divertita....io le castagne le lesso senza buccia e per toglierla uso un pelapatate, sì ci vuole del tempo ma in genere lo faccio mentre sto seduta e guardo un programma alla tele, le lesso con una foglia di alloro facendo attenzione all'ora e poi via che mi ustiono a togliere la pellicina. Anche perché per fare i dolci con le castagne le devi passare ancora calde altrimenti non ottieni il purè.
    Ritenta e sarai più fortunato :))

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    1. A raccontarlo è divertente, ma a fare un buon lavoro non ti diverti tanto. Comunque il tuo commento mi è stato molto utile, perché non sapevo che si devono passare ancora calde, anzi, io avrei aspettato un po' perché si freddassero! Comunque riproverò.

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  9. Ciao. Mi hai fatto divertire con il tuo post perchè quando cuocio le castagne puntualmente me le dimentico e diventano una zuppa. Dalle mie parti (Liguria) le castagne lesse si fanno in tutte e due i modi. Quelle sbucciate (le chiamiamo pelate) le cuocio in acqua già bollente, salata, con una foglia di alloro, per 20-25 minuti dalla ripresa del bollore, ovviamente dipende da quanto sono grosse. Bisogna tenerle d'occhio e asaggiarle. Sembra ovvio ma tant'è ... ;-)
    Da crude si sbucciano meglio se leggermente secche, cioè fatte asciugare per un paio di giorni larghe in un vassoio. Cotte si sbucciano meglio se tiepide, se poi servono per dolci o gnocchi basta scaldarle al microonde.
    Se le lessi con la buccia(ovvero i nostri baletti) basta inciderle leggermente e devono cuocere un po' di più. Cambia il gusto però perchè prendono il sapore legnoso della buccia.Non è poi molto più facile sbucciarle in realtà perchè la pellicina tende a rimanere attaccata alla polpa. Personalmente preferisco le prime. Ma sono gusti.
    Ciao a presto.

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    1. Se un mio post riesce a divertire i miei lettori ne sono sempre felicissimo. Grazie manu per le tue ampie spiegazioni, la prossima volta cercherò di metterle in pratica! Un abbraccio

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  10. Lo farò leggere a mia mamma che ama tanto le castagne, grazie!

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  11. io non le ho mai preparate lesse. Di solito incido la parte sotto delle castagne in modo deciso, le metto in una padella antiaderente con un pochino di sale grosso e le metto sul fuoco coperte. Lascio cuocere per 20-25 minuti, fino a che la buccia risulta leggermente bruciacchiata. Mescolo di tanto in tanto. Le metto in una terrina avvolte da un canovaccio e le mangiamo così. ognuno si sbuccia le sue! L'operazione di sbucciatura dipende molto dalla qualità delle castagne, alcune ci si impiega un secondo altre richiedono un lavoro piuttosto lungo!

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    1. Ecco, c'è sempre da imparare! Non avevo mai sentito della cottura col sale grosso. Effettivamente quando sono sbruciacchiate (e ancora calde) la sbucciatura diventa una passeggiata!

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    2. diventano come quelle che si comprano in questo periodo nei chioschetti!

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  12. Andrea sei semplicemente un mito e se prima mi eri simpatico ora lo sei ancor di più.
    Far capire gli errori da non ripetere non è da tutti,grazie mille.
    Io di solito li faccio sulla padella con l'incisione e con la buccia,si abbrustoliscono per bene e la pelle e buccia si tolgono completamente,l'unico inconveniente "la cucina affumicata"
    ma d'altronde non si può avere tutto dalla vita,ahhahahahh
    un bacione :-)

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    1. Ciao Giovanna simpatica! Vedi, io il blog non lo uso per far vedere 'quanto sono bravo', ma per condividere delle esperienze; e queste possono anche essere negative! Ma l'esperienza (che per forza devi fare sulla tua pelle) serve proprio a questo, poi ti correggi. Un abbraccione :-))

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  13. Cao andrea, perdonami se non ho risposto più al tuo commento di qualche tempo fa e soprattutto non sono nemmeno passata ritirare il premio che gentilmente mi avevi donato. Ma come forse avrai notato ho riaperto il blog solo ieri, decisa comunque a non mollarlo più. Grazie comunque Andrea, sei stato gentilissimo! Curioso e utile questo tuo post, da noi in Toscana si chiamano ballotte e mi piacciono tanto. Ma effettivamente le castagne sono un po' noiose da preparare, magari le caldarroste un po' meno e che buone!! A presto e scusa ancora

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    1. Cara Celeste non ti devi preoccupare! Seguire il blog è parecchio impegnativo perché richiede molto tempo e la vita di oggi è sempre più frenetica e piena di impegni. Dobbiamo fare quel che possiamo e riusciamo a fare, il resto sarà per tempi migliori! Un abbraccio

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  14. Chi ti dice che sia facile spellare le castagne, non dice il vero!!! Ci vuole un immane lavoro anche se la cottura è avvenuta nel modo giusto, te lo assicuro! Io l'ho fatto una volta con il procedimento della bollitura e mi sono ripromessa di non farlo mai + O_o!
    Ho ovviato al problema procurandomi quelle arrosto alle sagre di paese..quelle si sbucciano con + facilità (ma sempre tantissima pazienza..aihmè..) e mi evito la cottura ^_*
    Grazie Andrea, molto utile il tuo post!
    la zia Consu

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    1. Sì, anch'io ho deciso: d'ora in avanti solo castagne arrosto e, possibilmente, prese già pronte dai caldarrostari!

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    2. Per lessare le castagne, basta metterle in una ciotola, dopo aver fatto l'incisione, ne forno a microonde. Abbiate la cortezza di metterci a fianco una ciotola d'acqua, (quindi 2 ciotole ne forno microonde). 5 minuti per 10 castagne. Quando avete finito, mettetele in un sacchetto di carta e chiudetelo e lasciare riposare per 5 minuti. Vengono fuori pulite e belle intere.

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  15. Ciao Andrea!!! a saperlo ti portavo le caldarroste degli Alpini che sono state fatte in paese l'altro giorno! ahahah...pero' sei stato bravo ed erano comunque buone!!buon week! ciao!

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    1. Le avrei prese proprio volentieri le caldarroste degli Alpini! Comunque anche le mie, alla fine, erano buone da mangiare! Salutoni

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  16. Peccato che non ci siamo sentite, io le ho fatte spesso le incido e nella pentola e nell'acqua un pò di sale. Meglio incidere a croce non troppo grande ne piccolo altrimenti poi si gonfiano e scoppiano. Lasciarle raffreddare un pò giusto per poterle tenere in mano. Non sempre la pellicina viene via con la buccia ma poi magari quelle più dure le tagli con un pò del frutto. Io ho fatto di peggio la prima volta, buttate in acqua intere e ....hanno iniziato a saltare. Buona fine settimana ciaooo.

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    1. C'è sempre una prima volta! E anche se non ti vengono bene, hai fatto un po' di esperienza che serve a farti sperare che la volta successiva sia tutto ok! Buona fine settimana anche a te

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  17. questo post dà tremendamente (e felicemente) d'autunno! mi piace la tua voglia di condividere anche i primi esperimenti senza mostrarti un cuoco navigato ed esperto. bravo Andrea :)

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    1. Sono contento che ti piaccia la 'filosofia' del mio blog! Se no non sarebbe la cucina per principianti, eh eh eh *_^

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  18. Ciao Andrea, anche io in questi giorni mi sono scontrata con la lessatura delle maledette ma troppo buone castagne....
    Io però le ho fatte sciroppate e devo dirti che almeno per me la resa ha valso l'impresa....
    posso darti un consiglio....
    per pelarle, prepara l'acqua bollente e versaci giusto una manciata di castagne perchè se le peli quando sono ancora calde fai prima... e poi non le lasciare troppo nell'acqua altrimenti si inzuppano e spappolano....
    io dovrò rifarle per conservarle in barattoli....
    Ciao a presto

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    1. Grazie grazie grazie per questi utilissimi consigli! Le castagne sono troppo buone e non posso non rifarle! Un abbraccio

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  19. Andrea credo che pulire le castagne sia una delle cose più noiose che ci siano io l'ho fatto anni fa ma diventa un lavoro estenuante comunque hai fatto bene a scrivere questo post perché sicuramente e' molto utile per parlare dei dubbi e degli errori da nn ripetere ..... ;-)

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    1. Ora però devo rifarle perché ho deciso di fare un dolce con purè di castagne! Che faccio, preparo qualcos'altro o provo a lessarle di nuovo per poi farci il passato???

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  20. Eheheh! Che impresa !!! Ho a casa 2 kg di castagne fortuna che mi hai detto come NON devo fare a lessare le castagne! Grazie :-*

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  21. Andreaaa! Appena arrivata a casa ho lessato le castagne!! Le ho messe in un pentolino e ho aggiunto l'acqua a livello e un pizzico di sale marino grosso integrale. Le ho fatte bollire per 20 minuti poi ho aggiunto un bicchiere di acqua fredda per intiepidirle e le ho sbucciate. L'operazione è durata un pò ma è stata facile :-) Grazie, oggi mi hai ispirato una ricetta deliziosa che spero di pubblicare prestissimo sul mio blog! Ciao, a presto
    Federica :-)

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    1. Grazie Federica per il consiglio utilissimo. Ora ne devo lessare un po' per preparare un'altro piatto e farò proprio come suggerisci tu! Ciao e grazie ancore

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  22. Ciao! ho letto il commento, ho provato ma il video sulle barche lo riesco a vedere, quando hai tempo prova a ripassare magari poteva essere un problema del momento a volte youtube fa questi scherzi
    Grazie!

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    1. Purtroppo credo che sia il mio computer che di scherzi ne fa parecchi! Comunque ci riprovo, Ciao

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  23. avendo un bosco di castagne a fine raccolta me ne porto sempre a casa un po', le faccio al rum, faccio la marmellata e preparo anche la pasta per il mont blanc, è un impresa improba, ma ne vale la pena

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    1. Le castagne, comunque le fai, sono sempre buone! Ciao, e grazie per la visita

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